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Secchezza delle fauci

Il termine xerostomia (anche nota come secchezza delle fauci) indica la sensazione soggettiva di bocca secca a causa della mancanza di saliva. La xerostomia può causare difficoltà nel parlare e mangiare. In molti casi può comportare anche alitosi e un importante aumento di carie dentali dal momento che uno degli effetti protettivi della saliva, cioè la rimineralizzazione dello smalto, non è più presente. In molti casi la xerostomia può rendere la mucosa del tessuto parodontale e della bocca più vulnerabile alle infezioni.

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Epidemiologia della secchezza delle fauci

Diffusa particolarmente nelle persone anziane, prevalentemente donne, con un’incidenza in Italia di circa 4 milioni tra gli over 40.

Eziologia

In linea di massima la xerostomia è causata da una insufficiente produzione di saliva oppure da una eliminazione eccessiva (come avviene ad esempio dalla eccessiva respirazione attraverso la bocca).
Fra le cause ricordiamo:

Iposalivazione

  • Sindrome di Sjögren
  • Sindrome di Lambert-Eaton
  • Diabete mellito in cattivo controllo metabolico
  • Stati d’ansia
  • Abuso di alcolici
  • Traumi coinvolgenti le ghiandole salivari, i dotti o la loro innervazione
  • Radio o chemioterapia per tumori localizzati nella regione del cranio/collo
  • Abuso di Metanfetamina, cannabis, eroina
  • Disidratazione (varie cause in particolare febbre o diarrea profusa).

Farmaci

  • Antidepressivi ed ansiolitici
  • Antistaminici
  • Decongestionanti
  • Antiipertensivi
  • Miorilassanti
  • Farmaci per l’incontinenza urinaria
  • Farmaci per il morbo di Parkinson

Molti soggetti anziani riferiscono di provare una sensazione più o meno grave di xerostomia, tuttavia alcuni studi sembrano indicare che la produzione di saliva da parte delle ghiandole salivari maggiori non si riduce in modo clinicamente significativo con il progredire dell’età.
Secondo un altro studio la produzione di saliva delle ghiandole salivari maggiori è indipendente da età, sesso ed etnia. Pertanto i segni e sintomi di secchezza della bocca negli anziani non possono essere considerati una normale conseguenza dell’invecchiamento.
E’ opportuno ricordare che gli anziani hanno maggiori probabilità di soffrire di problemi di salute che potenzialmente possono causare xerostomia e che essi assumono spesso molti farmaci in grado di determinare bocca secca.

Sintomi

La xerostomia espone a rischio di infezioni batteriche e micotiche.

  • Bocca appiccicosa e secca
  • Saliva spessa e viscosa
  • Sensazione di dolore urente (bruciore) alla bocca
  • Sensazione di labbra e gola secca
  • Alitosi
  • Difficoltà di deglutizione
  • Difficoltà a parlare
  • Infezioni del cavo orale (batteriche e micotiche)
  • Piaghe ed afte del cavo orale

Terapia per la secchezza delle fauci

Il trattamento consiste nel trovare le cause correggibili e, se possibile, rimuoverle. In molti casi non è possibile correggere la xerostomia, pertanto il trattamento si deve concentrare sulla possibilità di alleviarne i sintomi e prevenirne le sequele, ad esempio il formarsi di carie dentali. I pazienti con xerostomia devono evitare l’uso di decongestionanti ed antistaminici, e prestare grande attenzione all’igiene orale.
Il sorseggiare frequentemente liquidi non gassati né zuccherati, il masticare gomma contenente xilitolo, e utilizzare sostitutivi della saliva a base di carbossimetilcellulosa o di idrossietilcellulosa può aiutare.

Sostituti della saliva

I sostituti della saliva sono spesso il trattamento di scelta per i pazienti con xerostomia. Alcuni prodotti commerciali basati su soluzioni elettrolitiche che imitano la saliva naturale hanno dimostrato una buona efficacia sintomatica nel ridurre i disturbi della xerostomia in pazienti con sindrome di Sjogren e anche in pazienti con secchezza della bocca causata da farmaci.
Si tratta di soluzioni elettrolitiche contenenti calcio, fosfato, bicarbonato, cloruro ed altre sostanze, progettate per essere sciolte in acqua ed utilizzate in risciacqui orali. Queste soluzioni facilitano il mantenimento del normale equilibrio del pH nella cavità orale.