La Dott.ssa Marchiori (Villa Erbosa, Gruppo Ospedaliero San Donato, Bologna) ci spiega cos’è e da cosa dipende il dolore pelvico cronico. In particolare sottolinea l’importanza di una terapia a base di glicosaminoglicani e di antinfiammatori come la curcumina la quercetina.
La parola dolore pelvico fa pensare sicuramente a qualcosa che interessa un’area molto vasta del nostro corpo, e in particolare un’area dove ci sono tanti organi insieme che possono essere responsabili di questa sindrome, non focalizzata in un unico distretto, ma che si estende in tutta l’area del basso ventre, ovvero della pelvi.
Quando parliamo di dolore pelvico noi pensiamo che ci sia una componente urologica, cioè della vescica, e una componente ginecologica, quindi un problema della vagina, dell’utero, o di endometriosi, ma anche un problema dell’intestino che si può infiammare, o comunque essere responsabile di una patologia che poi innesca questo dolore. Il dolore pelvico è stato definito un dolore che perdura per oltre sei mesi; parlando di coloro che soffrono di dolore pelvico, sembra quasi di riferirsi a persone che hanno una malattia irreversibile. In realtà è solamente l’identificazione di una zona in cui si prova un dolore che può essere legato a diversi fattori; nella pelvi ci sono appunto gli organi appena descritti, ma ci sono anche i muscoli e i nervi, come in altri distretti.
Molto spesso quindi, parlare di dolore pelvico può voler dire parlare di un dolore innescato da una di queste componenti all’interno della pelvi. Perché la terapia a base di glicosaminoglicani può essere interessante in questo contesto?
Può essere interessante se si prende in considerazione il fatto che l’inizio, la causa, l’incipit, il trigger che determina questo dolore pelvico, può essere proprio la vescica che si infiamma, che inceppa il meccanismo; in questo caso dall’infiammazione e dal dolore della vescica, c’è una irradiazione agli organi vicini, e quindi la paziente riferisce un dolore diffuso nella zona della pelvi.
Quando noi curiamo la vescica, che può essere la causa di questo dolore, allora possiamo innescare un meccanismo di guarigione anche ai tessuti vicini.
Del resto le terapie a base di glicosaminoglicani molto spesso vengono utilizzate anche per altri distretti che non siano la vescica, e quindi in questo contesto l’utilizzo di un prodotto che vada a riparare una delle componenti di questo dolore, trova un razionale nel suo utilizzo proprio in questo tipo di patologia.