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Le principali fonti di trigliceridi

Tra le principali fonti di trigliceridi, la più importante è quella alimentare, e principalmente carni rosse e bianche, burro, formaggio, ma anche alcuni grassi considerati "sani" come l'olio d'oliva; persino i carboidrati in eccesso possono causare un loro aumento nel sangue. Ce ne parla il Prof. Roberto Volpe, Lipidologo e Ricercatore del CNR di Roma.

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La fonte di trigliceridi principale è quella alimentare, non è quella sintetizzata dall’organismo. Succede un po’ il contrario rispetto al colesterolo, in cui il 70% viene sintetizzato dal nostro fegato e solo il 30% è quello alimentare.

Ebbene, quali sono le principali fonti di trigliceridi negli alimenti; sono i grassi, quindi i grassi delle carni, sia bianche che rosse. il burro, i formaggi e anche altri condimenti considerati sani, anche l’olio di oliva è una fonte di grassi alimentari, quindi di trigliceridi.

Ma la cosa che contraddistingue i trigliceridi rispetto al colesterolo che anche i carboidrati, quando sono in eccesso possono essere causa di un aumento di trigliceridi nel sangue e quindi sia i carboidrati cosiddetti “amidacei”, come ad esempio la pasta, il pane, il riso, la polenta, le patate – ma anche chiaramente gli zuccheri semplici che troviamo sia nello zucchero che usiamo per addolcire le nostre bevande ma anche nelle bibite.

Senza dimenticare che un’altra fonte di zuccheri semplici è l’alcol, sia come vino, sia come birra, sia come liquori.

Ebbene, quando i carboidrati, gli zuccheri, sono in eccesso nel nostro organismo, vanno a trasformarsi in trigliceridi, nei grassi di deposito